Cinquant’anni di storia di un giornale di provincia
In questo libro – frutto di un lungo e minuzioso lavoro di catalogazione e di attenta scelta degli argomenti – si prova a tracciare la storia dei primi cinquant’anni di pubblicazione
del periodico dronerese dalla sua nascita, nel 1969, ai giorni nostri. Non è un testo celebrativo, ma attraverso queste pagine si possono ripercorrere fatti, episodi ed opinioni della storia più recente di Dronero e della Valle.
Una storia che non ha la S maiuscola, ma della quale probabilmente si perderebbero
molti dettagli con la scomparsa dei protagonisti e dei testimoni diretti.
Nel volume, se pur abbastanza corposo, necessariamente si è fatta una sintesi
citando alcuni temi principali, suddivisi a loro volta in quattro categorie: gli editoriali, la politica, la cronaca, le interviste e le memorie.
All’interno di ciascuna categoria, i singoli articoli sono riportati in ordine cronologico sia per consentire al lettore di individuare, nel tempo, l’evoluzione di alcuni temi e l’introduzione di altri, anche in relazione al periodo storico, sia anche con l’intento di evidenziare per quanto possibile quella che è sempre stata la linea del giornale, ovvero raccontare i fatti in modo oggettivo per consentire a ciascuno di farsi la propria opinione, ma anche avere delle opinioni sui fatti. Un giornale che si rivolge ad una piccola comunità come la nostra non può esserne estraneo, non è un soggetto terzo, ma da voce alla comunità e ne fa parte a pieno titolo.
Nel volume non hanno potuto trovare spazio le tante lettere inviate dai lettori in questi
cinquant’anni e lo sport locale, argomento di rilievo a cui è stata dedicata qualche anno fa la pubblicazione de “I nostri campioni”, scritto da Luigi Abello.
Il prezioso lavoro di Alessandro Monetti, che ha realizzato questo libro, è preceduto dalle prefazioni di due brillanti giornalisti professionisti che al Drago hanno dato vita sul finire degli anni sessanta e si sono alternati nella direzione della testata per oltre vent’anni: Gianni Romeo ed Ezio Mauro.
E proprio l’editoriale del direttore Romeo, comparso sul primo numero del 1969, ha suggerito il titolo del volume: “Risveglio”.
I lettori più affezionati del nostro giornale potranno di certo ritrovare testi e firme che già hanno conosciuto nel corso degli anni, tutti gli altri avranno la possibilità di vedere come diverse questioni, ancora oggi piuttosto attuali, partano da molto lontano e abbiano trovato spazio ed attenzione fin dai primi numeri de Il Drago. E sono soltanto due delle ragioni più che valide per leggere il libro.
Risveglio
Cinquant’anni di storia di un giornale di provincia.
a cura di Alessandro Monetti
edito da Ass. culturale Dragone
– pagg. 452 – € 18,00