30 GIORNI del DRAGONE. Quello che accade … quando accade |
Scoperto affresco romanico a San Costanzo al Monte
1 Aprile. La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo ha effettuato nei giorni scorsi un sopralluogo presso la chiesa di San Costanzo al Monte, edificio tra i più significativi del romanico piemontese.
La chiesa, in comproprietà tra la Provincia di Cuneo e la Diocesi di Saluzzo, è inserita nella parrocchia di San Pietro in Vincoli di Villar San Costanzo ed è stata oggetto di significativi interventi conservativi a partire dagli anni Novanta del secolo scorso.
Con la rimozione di parte della pavimentazione soprastante l’ampia chiesa inferiore (cripta), lungo la parete laterale sud è stata rinvenuta una fascia ad affresco, nascosta a seguito della costruzione delle volte, in condizioni insperate di conservazione. Si tratta, verosimilmente, di episodi della vita di Gesù secondo la narrazione dei Vangeli dell’infanzia, articolati entro cornici a nastro, stilisticamente ascrivibili alla fase romanica dell’edificio fra XI e XII secolo.
Il ritrovamento è importantissimo per la qualità delle pitture, ma anche in considerazione del panorama frammentario e discontinuo della pittura romanica piemontese. I dipinti murali rinvenuti lasciano presumere una fascia decorativa più ampia che corre alla stessa altezza sull’intero perimetro interno.
Dieci nuovi posti letto al “San Camillo”
5 Aprile. Giovedi 5 aprile è stato inaugurato un nuovo nucleo da 10 posti-letto alla casa protetta “Ospedale San Camillo de’ Lellis” di Dronero al secondo piano dell’ ala ovest. I lavori sono durati un anno e mezzo. La spesa dell’intervento ammonta all’incirca a 520 mila euro pagati grazie anche ai contributi della Fondazione CRT e della Banca di Credito Cooperativo di Caraglio e ad un cospicuo lascito della signora Mangini Anna.
Alla cerimonia sono intervenuti il parroco di Dronero, che ha benedetto i locali, il viceparroco, le autorità dell’ASL CN 1 e del Consorzio Socio-Assistenziale di Cuneo, il sindaco e il vicesindaco di Dronero, il presidente dell’Unione Montana Valle Maira, i rappresentanti della Banca BCC di Caraglio, l’architetto progettista della ristrutturazione.
Frana in alta Valle Maira
10 Aprile. Nella notte un’enorme massa di neve e detriti ha completamente ricoperto la carreggiata della strada tra le borgate Albaretto e Palent. Sono intervenute le squadre del Comune e dell’Unione Montana per predisporre gli interventi e rendere la strada nuovamente agibile.
Presentazione libro a San Damiano
13 Aprile. Alle ore 21 a San Damiano Macra, presso il salone Parrocchiale, è stato presentato il libro “Con la guerra in casa: la Provincia di Cuneo nella Resistenza 1943/1945” dell’Istituto Storico della Resistenza e della società contemporanea di Cuneo, a cura di Michele Calandri e Marco Ruzzi. Il libro contiene otto saggi di vari autori, che affrontano da punti di vista diversi la storia della provincia di Cuneo durante i mesi della Resistenza.
Inaugurato nuovo negozio
14 Aprile. Sono stati inaugurati i nuovi locali del Quadrifoglio Abbigliamento che si è trasferito in via Roma 30, a Dronero. La titolare Francesca Bianco ringrazia tutti per la numerosa partecipazione.
“Uscire dal silenzio”
14 Aprile. Alle ore 17,30, nel salone della Biblioteca Civica di Dronero, è stato presentato il libro “Uscire dal silenzio”, con cui l’Associazione Mai+Sole – Centro Antiviolenza Donne – ha celebrato il decennale delle sue attività sul territorio. Sono intervenuti il presidente dell’associazione Adonella Fiorito e una coraggiosa testimone che ha condiviso con i presenti la sua storia.
Incidente in parapendio
16 Aprile. Un settantenne è decollato con il parapendio dal colle Liretta a Villar San Costanzo, in compagnia di un amico, non coinvolto nell’episodio. A 2700 metri di quota, a causa di una forte turbolenza nei pressi del monte Birrone, tra le valli Maira e Varaita, è stato costretto ad azionare il paracadute di emergenza che gli ha permesso di atterrare, illeso, sulla neve sottostante.
Il nuovo primario dronerese a Mondovì
17 aprile. Giuseppe Bianco, 53 anni, è il nuovo primario di Ortopedia e Traumatologia all’ospedale di Mondovì. Laureato in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Genova nel 1991, con specializzazione in Ortopedia e Traumatologia presso lo stesso Ateneo, ha lavorato all’ospedale di Savigliano tra il 1997 e il 2003, anno in cui è passato a Saluzzo come responsabile del Modulo di Chirurgia artroscopica e del ginocchio. Dal febbraio 2013 presta servizio presso il reparto di Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale Civile Regina Montis Regalis di Mondovì, come dirigente medico di I livello, responsabile del Modulo di Chirurgia artroscopica e del ginocchio. Dal 2016 è responsabile della Fast-track della chirurgia protesica di anca e ginocchio. La casistica operatoria come primo operatore degli ultimi dieci anni consta di circa 4.200 interventi chirurgici, di cui 1.290 interventi di chirurgia protesica, 900 di chirurgia artroscopica e 436 interventi di traumatologia.
Trema la terra a San Damiano Macra
18 Aprile. Un terremoto di magnitudo 2.3 della scala Richter è stato avvertito a Sud-Ovest di San Damiano Macra. La scossa è stata registrata dalla Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma alle 22.18 ad una profondità di 16 chilometri. Pur se non intensa la scossa è stata avvertita in Valle Macra, in Valle Varaita ed anche in Valle Po e nel Saluzzese. Segnalazioni sono arrivate da molti dei comuni compresi nel raggio dei 20 chilometri dall’epicentro. Ovviamente non si segnalano danni a persone o cose.
Tre ragazze intossicate da un braciere
19 Aprile. A Dronero tre ventenni di origine maghrebina sono rimaste intossicate da monossido di carbonio nella notte fra mercoledì 18 e giovedì 19 aprile. Il fatto è avvenuto in via XXIV maggio. A causare l’intossicazione sarebbe stato un braciere acceso nell’abitazione.
Immediati i soccorsi da parte dell’emergenza sanitaria e dei vigili dl fuoco, intervenuti con due squadre. Le tre giovani sono state trasportate al Pronto soccorso dell’ospedale Santa Croce di Cuneo e quindi a Torino nella camera iperbarica. Nessuna sarebbe in pericolo di vita.
Dal mondo piccolo al mondo grande
19 Aprile. Alle ore 18, presso il Museo Mallè Dronero, è stata inaugurata la mostra “Storie dal mondo piccolo al mondo grande”, una mostra originata dal concorso “Miche Berra, la tua storia nella storia”, promosso da Espaci Occitan e comune Dronero nell’ambito del programma Memoria Futura, con il contributo regione Piemonte e fondazione Crc.
All’esposizione dei lavori fatti dai ragazzi delle scuole elementari della zona, verranno esposti anche disegni fatti da Giovanni Guareschi e altri autori.
“ Appunti partigiani”
20 Aprile. Alle ore 21, presso la bocciofila del comune di Roccabruna, è andato in scena lo spettacolo “Appunti partigiani”. L’omonimo testo di Beppe Fenoglio è stato riproposto attraverso letture e musiche. Durante la serata si sono esibiti : Luisa Arneodo voce e flauto; Alberto Savatteri chitarra; Pinuccio Gertosio pianoforte; Mario Bois voce recitante.
A Dronero auto investe bambina
22 Aprile. Una bambina di 8 anni di origini straniere, residente a Dronero, è stata investita da un’auto. La bambina è stata immediatamente trasportata all’ospedale di Cuneo con l’ambulanza del «118». Ha riportato alcune ferite ma le sue condizioni non risultano gravi.
Il centro Giolitti su Rai Tre
24 Aprile. Una troupe della Rai ha girato a Dronero, nei luoghi tipici giolittiani, delle sequenze che saranno incluse nella puntata di “Passato e presente”, programma di Paolo Mieli, dedicata a Giovanni Giolitti. La troupe, guidata da Demetrio Zema e da Paolo Bersani del Centro Giolitti, ha dedicato alle riprese l’intera giornata. La puntata su Giolitti sarà trasmessa il 15 maggio: su Rai3, alle 13.15, e su Rai Storia alle 20.30
Alessandro Monetti